Teatro Niccolini

Via Ricasoli, 3/5
50122 Firenze (FI)
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Teatro Niccolini

Tutti a teatro! Grazie all’iniziativa «Teatri aperti» durata cinque giorni e che si conclude domani, accesso con la tessera TeatriCard – migliaia di persone hanno visto spettacoli andati in scena in una cinquantina di spazi

Il direttore della Pergola Riccardo Ventrella, presidente di «Firenze dei teatri» confessa «che l’iniziativa è esplosa anche su Facebook dove ha trovato 4.200 amici. Grandi consensi ha suscitato anche il tour in bici fra le sale che non ci sono più: Capitol, Teatro Alfieri, Teatro Nazionale, Oriuolo (replica speciale stamani alle 11, info 055/2779362). Hanno visto gli spettacoli di “Teatri aperti” tanti fiorentini, ma anche turisti». Un’emozione particolare l’ha suscitata la visita-spettacolo della Compagnia Catalyst di Riccardo Rombi all’interno del Niccolini, per una sera riaperto al pubblico: c’è chi si è commosso nel rivedere, nella platea dismessa il mitico Carmelo Bene apparire da un video. O i video di Eduardo che al Niccolini c’è stato come autore, di Paolo Conte e di Carlo Cecchi. Mancavano solo Victoria Chaplin (non dimenticato il suo Cirque imaginaire) e soprattutto di Paolo Poli, personaggi fondamentali nella gloriosa storia della sala di via Ricasoli. Speriamo che il toccante evento Catalyst sia stato un segno e che il centralissimo Niccolini – adesso di proprietà della casa editrice Polistampa – torni presto ad essere uno dei teatri più importanti di Firenze. Ha stupito anche l’inaugurazione del “Teatro delle spiagge” che sarà gestito da Teatri d’Imbarco di Nicola Zavagli e Beatrice Visibelli e che ha sede sopra il tetto della Conad di via Pistoiese. Lo spazio consta di un teatro da 99 posti, di una sala conferenze, di tre sale prove per giovani gruppi musicali rock o classici. Il luogo, coraggioso, poetico e metropolitano, si trova in mezzo a condomini, altri tetti, insegne commerciali. Vicino, ci sono quelle che una volta erano le spiagge dell’Arno. Fra oggi e domani «Teatri aperti» propone altre chicche. Alla Limonaia di Sesto Fiorentino per Intercity Oslo debutta L’uomo senza meta di Arne Lygre (stasera e domani ore 21). A Rifredi il Teatro di Stato di Turchia ripropone Don Giovanni e il suo servo Pulcinella il cult di trent’ anni fa di Angelo Savelli e Nicola Piovani (stasera ore 21). Alle ex Murate per il festival Costante Cambiamento va in scena la compagnia giapponese Le Komusin (stasera e domani ore 21). Alle Laudi da non perdere Anema e core di e con Vincenzo De Caro (stasera 21, domani 17). Altri teatri aperti sono Puccini, Cestello, Everest, Florida, Comunale di Antella, Teatrino del Gallo, Nexus Studio, Musei Ragazzi, Museo e Istituto di Preistoria, Museo degli Innocenti, Museo Horne, e il Dante a Campi Bisenzio.